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Il vero piano di Matteo Renzi, a Roma spuntano i cartelloni Trust the plan. Da Draghi ai Maneskin, era tutto previsto...

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Nel "piano" di Matteo Renzi c'è il governo Draghi, la caduta di Conte, la vittoria di Biden ma anche il trionfo dei Maneskin all'Eurovision Song Contest e relativa quasi-crisi diplomatica con la Francia. DI che parliamo? Ma dei cartelli apparsi a oggi a Roma a firma di Trust the plan, slogan che tira in ballo l'ex premier, leader di Italia viva, con una grafica tra il pop e il fantascientifico con un'allure decisamente complottista. 

 

Oltre alle consuete 'locandine' in vista della campagna elettorale per il Campidoglio, infatti, questa mattina le strade di Roma si sono 'popolate' di una faccia che non ti aspetti, quella di Matteo Renzi. L'iniziativa, tra satira e ironia, è legata alla pagina 'Trust the plan', una campagna nata spontaneamente da un gruppo di persone 'liberal' che ruotano intorno alla pagina Facebook satirica 'Società aperta'. Si definiscono "trustatori, detti anche liberali neo-bischeristi". "Ci siamo formati grazie alla mano invisibile - si legge - Ci fidiamo del piano di Renzi che ha fatto cadere Conte prima e messo Draghi al governo poi". Dopo aver aperto una raccolta fondi hanno affisso nelle strade del centro una quarantina di manifesti: l'immagine raffigura il leader di Iv e sotto si legge la scritta 'Trust the plan'.

 

Il 'plan', ovviamente, fa esplicito riferimento all'ultima crisi di governo: con un approccio tutto satirico, gli organizzatori mettono tra  il 'piano' di Renzi alcune delle vicende degli ultimi mesi tra cui la vittoria di Biden, l'arrivo di Mario Draghi al governo, la spaccatura nei 5 Stelle, l'addio di Alessandro Di Battista, il nuovo europeismo di Matteo Salvini, le dimissioni di Giuseppe Conte, Domenico Arcuri, Nicola Zingaretti e Mimmo Parisi ed in ultimo la vittoria dei Maneskin all'Eurovision.

"Noi crediamo che esista un filo conduttore che va da Bin Salman fino a Chiara Ferragni, passando per gli States e la Leopolda", si legge nel sito dell'iniziativa che definisce l'operazione Oscuro Ordine, "siamo certi che ci darà ciò che desideriamo: lacrime di statalista per allungare i nostri cocktail da divano. Impariamo sia dai nostri successi che dai nostri trionfi. Memiamo duro. Memiamo a fondo. Still mistrusting the plan? Bischero".

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