Sbarchi a raffica
Invasione di migranti, Lamorgese ammette il fallimento del patto di Malta. Salvini: "Respingiamoli"
Era settembre 2019 quando Luciana Lamorgese, da poco nuova ministra dell'Interno del secondo governo Conte,annunciò entusiasta: ""Da oggi l'Italia non è più sola", commentando il patto di Malta per cui la i paesi Ue si sarebbero impegnati a farsi carico dei migranti arrivati in Italia. Oggi, la ministra, in audizione davanti al Comitato parlamentare di controllo sull'accordo di Shengen, è stata costretta ad ammettere il fallimento di quell'intesa: "Stiamo lavorando per riattivare il patto di Malta e a breve presenteremo un protocollo intenti".
Leggi anche: L’aria che tira, rissa sui migranti tra Santanchè e Quartapelle: Non capisci l'italiano, fabbricate delinquenti
Lamorgese ha spiegato anche che "anche la situazione sanitaria determinata dalla pandemia da Covid-19 ha avuto un significativo impatto sui rimpatri. La chiusura totale o parziale delle frontiere aeree e terrestri da parte dei principali Paesi di destinazione e di transito a partire dalla fine di febbraio 2020, ha di fatto bloccato le operazioni di rimpatrio nella prima parte dell’anno. A partire dal 1° luglio 2020, con la temporanea regressione dell’emergenza sanitaria e il conseguente allentamento delle misure precauzionali adottate dai diversi Stati, di pari passo con la riapertura delle frontiere ed il ripristino dei principali collegamenti da parte dei vettori, è stato possibile riprendere in modo piuttosto regolare l’attività di rimpatrio verso alcuni Paesi, tra cui la Tunisia e l’Albania. Tuttavia, il successivo riacutizzarsi dell’epidemia e la conseguente adozione di misure sanitarie per l’ingresso sul territorio dei principali Paesi terzi di destinazione ha reso particolarmente gravosa l’organizzazione dei servizi di rimpatrio".
Leggi anche: Migranti, l’ ex ammiraglio Nicola De Felice al fulmicotone con Angela Merkel su Sea Eye 4
Intanto il leader della Lega, Matteo Salvini, di cui Lamorgese ha preso il posto al Viminale nel 2019, è tornato a chiedere di mettere un argine all'invasione di migranti sulle nostre coste. "Il governo spagnolo, di sinistra, in poche ore ha respinto in Marocco 5mila clandestini che erano entrati abusivamente sul suolo spagnolo. Quindi se lo fa la Spagna con un governo di sinistra, mi domando perché non lo possiamo fare noi visto che l’ennesima nave tedesca che ha raccolto i migranti in acque libiche e maltesi sta facendo rotta su Palermo. Quindi io chiedo al governo italiano di comportarsi esattamente come si sta comportando il governo di sinistra in Spagna, difendendo i confini. Sono orgoglioso dei risultati ottenuti da ministro dell’Interno. Ricordo che nel 2019 sbarcarono in Italia 1200 clandestini, ad oggi siamo a 14mila. Dopo il Covid non ce lo possiamo permettere. Noi abbiamo bisogno di turisti che pagano, non di turisti che vengono pagati dagli italiani", conclude Salvini.