Giorgia Meloni, il sondaggio senza precedenti. FdI secondo partito: bye bye Pd. E la Lega è vicina
Nel giorno delle riaperture che definire "caute", come annunciato dal premier Mario Draghi, è un eufemismo arriva il sondaggio clamoroso che cambia le carte in tavola nel quadro politico. E testimonia il reale sentire del Paese su temi come coprifuoco, riaperture, e via dicendo che hanno caratterizzato il dialogo tra l'ampia maggioranza e l'unico partito di opposizione, Fratelli d'Italia. Già perché in base al sondaggio SWG svelato lunedì 17 maggio al Tg La7 del direttore Enrico Mentana il partito di GIorgia Meloni scavalca il Pd di Enrico Letta e si attesta al secondo posto nelle intenzioni di voto delle forze politiche.
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Un sorpasso simbolico che fotografa la crescita inesorabile di FdI e l'erosione del Partito democratico. Ma non solo. La rilevazione proietta la Meloni alle spalle della Lega di Matteo Salvini.
"Un punto e mezzo solo dietro la Lega", sottolinea Mentana: "Fratelli d'Italia è virtualmente il secondo partito d'Italia in un derby tutto interno al centrodestra".
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Nel dettaglio, la Lega ha perso nell'ultima settimana tre decimali e si attesta al 21 per cento. Al 19,5 per cento c'è ora FdI in virtù di una crescita dello 0,4 per cento. Centrosinistra in calo, con il Pd che perde lo 0,3 e scende al 19,2 per cento. Quarto posto occupato dal Movimento 5 Stelle che perde ancora due decimali rispetto alle intenzioni di voto registrate sette giorni fa e si ferma al 16,8 per cento.
Cresce Forza Italia: +0,3, il partito di Silvio Berlusconi sale al 7 per cento. Più staccate le altre forze politiche, Azione in calo è al 3,5 per cento, Sinistra italiana scende sotto il 3 (2,9%).
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Verdi al 2, +Europa all'1,9, Italia Viva di Matteo Renzi stabile all'1,8 per cento. Il blocco Leu-Mpd-Articolo 1 si attesta all'1,8 per cento.
La percezione dell'efficacia del governo Draghi si risolleva nell'ultima settimana e torna al 50 per cento. I più scettici nella maggioranza sono i grillini: soddisfatti solo per il 34 per cento.