verso le elezioni
Ok a Bertolaso, a lui la scelta
La coalizione c’è. I nomi quasi. Il tavolo del centrodestra si riunisce - senza i leader - per fare il punto sulle candidature alle elezioni amministrative di autunno e trova l’unità, con Fratelli d’Italia che formalizza il via libera a Guido Bertolaso e Gabriele Albertini, candidati rispettivamente a sindaco di Roma e Milano.
Leggi anche: Dati pesantissimi e caos vaccini, la bomba di Guido Bertolaso: tutta Italia verso la zona rossa
«Se verranno in un vertice dei leader, che spero Salvini convochi il prima possibile da qui a qualche giorno, a dare la loro disponibilità a candidarsi, FdI è disponibile a convergere sui loro nomi», garantisce Ignazio La Russa, confermando la linea già espressa da Giorgia Meloni nel messaggio inviato qualche giorno fa al segretario della Lega: «FdI non ha mai messo alcun veto». «Fratelli d’Italia non ha mai posto alcun veto su Albertini e Bertolaso. Se loro dovessero accettare la candidatura per noi sarebbero due scelte vincenti a Milano e Roma. Albertini dalle nostre valutazioni politiche e demoscopiche è risultato un possibile vincente, il migliore tra i candidati sondati. Albertini è stato un nostro sindaco e siamo contentissimi che piaccia alla Lega - assicura La Russa - Da parte di FdI non c’è mai stata una volontà di bloccare anzi noi vogliamo accelerare la decisione. Per noi e per Giorgia Meloni è importantissimo decidere in pochi giorni per iniziare la campagna elettorale. Non abbiamo più motivo per restare a discutere e vogliamo dare una risposta chiara a chi spera tanto che tra noi si litighi: non è questa la volontà di FdI, uniti e compatti».
Adesso la palla passa ai diretti interessati. Se Albertini ha lasciato uno spiraglio riguardo alla propria disponibilità a candidarsi sindaco di Milano, Bertolaso ha invece detto più volte - l’ultima ieri - che non ha intenzione di impegnarsi in politica, né tantomeno per la corsa al Campidoglio. Ora a chiedergli di candidarsi è tutto il centrodestra compatto: l’ex capo della Protezione civile, impegnato a guidare il piano di vaccinazione della Regione Lombardia, ha adesso qualche giorno di tempo per ripensarci e sciogliere positivamente la riserva, nel quale caso potrebbe correre in ticket con una donna di FdI. Il nome che circola con maggiore insistenza è quello della consigliera regionale Chiara Colosimo, in pole per il ruolo di vicesindaco.
Leggi anche: Vaccini flop in Lombardia, ecco chi soffia sul fuoco
Il tavolo del centrodestra, per il resto, vede impegnati i responsabili enti locali dei partiti a discutere le candidature dei Comuni sopra ai 15mila abitanti (nel Lazio Latina, Marino, Frascati, Bracciano, Mentana, Cisterna, Formia, Minturno, Sezze, Alatri e Sora) che andranno al voto in autunno, lasciando ai leader invece il compito di decidere sulle città metropolitane: Roma, Milano, Torino, Napoli, Bologna.
Al tavolo partecipano tutti i partiti del centrodestra: per la Lega il responsabile Enti locali Stefano Locatelli e il vicesegretario federale Andrea Crippa; per FdI, il vice presidente del Senato Ignazio La Russa, il responsabile nazionale organizzazione Giovanni Donzelli e il capogruppo alla Camera Francesco Lollobrigida; per FI, il senatore Maurizio Gasparri, responsabile nazionale settore Enti Locali, e la vicecapogruppo al Senato Licia Ronzulli; per Cambiamo, il senatore Gaetano Quagliariello e il responsabile nazionale Organizzazione Adriano Palozzi; per l’Udc il presidente Antonio De Poli; e per NcI il deputato Alessandro Colucci.
Durante l’incontro si concorda che il centrodestra andrà unito in tutti i Comuni e sosterrà compatto i sindaci uscenti. Ai coordinatori regionali di ciascun partito viene «dato mandato di far giungere al tavolo nazionale degli Enti locali una loro comune valutazione sui nomi». Mentre, «per le città metropolitane il comune indirizzo verrà ufficializzato in una imminente riunione con i leader dei partiti della coalizione». Il tavolo tornerà a riunirsi mercoledì prossimo, mentre il vertice dei leader dovrebbe tenersi a metà della prossima settimana, benché ancora non ci sia una convocazione ufficiale.
«Questo pomeriggio anche Cambiamo!, con il sottoscritto e con il responsabile Enti Locali, Gaetano Quagliariello, ha partecipato alla riunione del centrodestra sulle prossime elezioni amministrative - commenta Palozzi - Siamo molto soddisfatti per la sinergia e la collaborazione, dimostrate da tutti, ed è emersa la volontà condivisa che sia fondamentale presentare una coalizione coesa, forte e che si ponga vera alternativa di governo ai grillini e alla sinistra». «Se per le città metropolitane - spiega ancora Palozzi - la linea comune verrà ufficializzata dai leader dei partiti della coalizione, per gli altri comuni è stato dato mandato ai coordinatori di ogni regione di far arrivare al tavolo nazionale degli Enti locali una loro comune valutazione. Il centrodestra, dunque, con grande senso di responsabilità sta ponendo solide basi per presentarsi unito e compatto alle prossime elezioni amministrative».