Guerra fredda con l'Europa, Putin mette al bando Sassoli e altri sette funzionari
La Russia ha vietato l’ingresso nel Paese a otto cittadini degli Stati membri Ue e rappresentanti delle strutture ufficiali dell’Unione europea, in risposta a misure punitive prese da Bruxelles contro Mosca. Lo ha annunciato il ministero degli Esteri russo che ha incluso nella blacklist anche il presidente del Parlamento europeo David Sassoli e Vera Jourova, vicepresidente della Commissione europea per i Valori e la trasparenza. Nell’elenco risultano anche: il capo dell’Ente regolatore dei media della Lettonia, Ivars Abolins; il direttore del Centro statale linguistico della Lettonia, Maris Baltins; Jacques Maire, membro della delegazione francese all’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa; il capo della procura di Berlino Jorg Raupach; il capo del Laboratorio svedese di sicurezza chimica, biologica, radiazioni e nucleare dell’Istituto di ricerca per la difesa, Osa Scott e Ilmar Tomusk, direttore generale dell’Ispettorato Nazionale sulla Lingua.
"Erdogan tecnicamente..." Paolo Mieli interroga Letta. Il segretario Dem tentenna
Il commissario europeo per l'Economia Paolo Gentiloni ha espresso "solidarietà a David Sassoli e Vera Jourova e altri esponenti europei colpiti da sanzioni russe. Tanto ingiustificate quanto inutili", ha scritto su Twitter l'ex premier.
La Sinistra si indigna solo per le cause sbagliate: uno Speranza vale più di cento Navalny
Appena appresa la notizia delle sanzioni decise dal ministero degli Esteri russo, a quanto si apprende il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha raggiunto al telefono il presidente del Parlamento europeo David Sassoli "per esprimergli piena solidarietà".
Guerra diplomatica tra Italia e Russia: la spia Biot causa altri problemi
Solo pochi giorni fa sulla scia dell’arresto di Walter Biot, il Capitano di fregata in servizio all’ufficio Politica Militare dello Stato maggiore della Difesa accusato di rivelazione di segreti militari e procacciamento di notizie segrete a scopo di spionaggio, la Russia aveva espulso un diplomatico italiano dichiarandolo persona non grata. Il ministero degli Esteri russo ha riferito che la decisione è stata presa in risposta alle "azioni ostili e ingiustificate delle autorità italiane" contro la Russia per il caso Biot.