Vittorio Sgarbi non si tiene: "Come farsi una s**a", bomba a luci rosse sul governo
Vittorio Sgarbi scatenato in questo lunedì 5 aprile di Pasquetta. Il mantra "capre, capre" è come di consueto riservato al "governo di str***i" che chiude gli italiani e obbliga a portare la mascherina anche all'aperto. Che è un po' "come mettersi il preservativo per farsi una se*a" urla il parlamentare del gruppo Misto nella splendida cornice di Montepulciano. "Fatevi sentire, occupate il palazzo, fate come volete" aizza i follower il critico d'arte candidato sindaco a Roma.
La partenza del video lanciato sui social è quasi religiosa, a tratti mistica. "Oggi è lunedì dell'Angelo, una festa mite dopo il trionfo della Pasqua. Ieri ero a Montepulciano, come oggi in questi paesaggi che si affiancano l'uno all'altro in questa giornata creata da Dio come quella che San Francesco descrive nel Cantico delle creature..." spiega Sgarbi con fare ieratico.
Ma poi gli sale il veleno: "Giornate perfette rovinate da un governo di str***i che chiude tutto", ci ritroviamo "città di morti con ristoranti chiusi e palestre chiuse. Dobbiamo rifiutare ciò che Dio ci ha dato, come l'aria aperta".
La mascherina è come il preservativo, è il paragone di Sgarbi. "Immaginatevi di mettervi il preservativo per farvi una se*a, ecco: portare all'aperto e alla luce di Dio la mascherina" è come masturbarsi con il condom, attacca. E ancora: "Ribellatevi, occupate il palazzo!".
Arriva un nuovo Recovery ma il piano non va in Parlamento
In precedenza sempre sui social Vittorio Sgarbi era tornato sull'argomento: "Soltanto un governo di deficienti può tenere chiusa la gente in casa a vedere la tv mentre l’aria aperta è questa”. Poi l'attacco a Domenica In: “In tv da Mara Venier ho sentito un esperto che non so neanche come si chiama che dice che dopo il vaccino si deve portare la mascherina anche all’aperto. Ma questi sono dei pazzi, vogliono la vostra malattia e non la salute. Chi ha avuto il Covid come me ha gli anticorpi. Ma ci sono le varianti, dice il professor Galli, mentre adesso un altro che neanche so come si chiama dice di portare la mascherina all’aperto”, attacca Sgarbi che rincara la dose: “Idioti, peggio dei nazisti, che vogliono imporvi la follia...".