domanda scomoda

Gli chiedono del vaccino agli avvocati e Giani scappa dalla conferenza stampa

Si alza e fa per andarsene. Poi risponde sommariamente, non entrando nel merito della domanda, e se ne va. Ecco il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che lascia di sasso i giornalisti dopo una domanda sullo stop alla corsia preferenziale dei vaccini per avvocati e operatori della giustizia. 

Dopo le polemiche degli ultimi giorni, la Regione Toscana avrebbe sospeso la prenotazione dei vaccini per le categorie che hanno provocato le polemiche più aspre, sommate agli scarsi risultati nella somministrazione agli anziani. Ad una domanda specifica sull'argomento, il presidente Pd ha sbottato e dopo aver fornito informazioni generali ha lasciato la conferenza stampa come dimostra questo video de Il sito di Firenze diffuso su YouTube. 

  

 

 «Ho parlato con il generale Figliuolo. Potremo procedere regolarmente con la somministrazione del vaccino AstraZeneca alle persone di 70-79 anni negli hub regionali fin dal 2 aprile. L’unico giorno di ritardo sarà domani e, per evitare confusione, coloro che avevano la prenotazione fissata per il 1 aprile saranno spostati, stessa ora e stesso luogo, al 7 aprile», ha detto il presidente della Toscana, 
Eugenio Giani, a margine di una conferenza stampa in Regione. «La fornitura da 74.000 dosi AstraZeneca - ha spiegato 
Giani - arriverà domani sera. Con le modalità di distribuzione e invio sarebbero arrivate il 2 sera e avremmo dovuto far saltare due giorni di appuntamento. Per questo abbiamo raggiunto un’intesa positiva con Figliuolo: ci sarà anticipato domani un carico da Roma di 10.000 dosi che poi ci verrà tagliato, per compensare, dalla prossima fornitura». Una parte delle dosi AstraZeneca, ha precisato, sarà destinata a mettere in sicurezza i caregiver che si occupano di bambini fragili, sotto i 16 anni, che quindi non possono essere vaccinati sulla base delle indicazioni di età. «Quasi 3.000 caregiver vicini ai bambini vulnerabili che devono essere tutelati saranno contattati dalle Asl e fatte le verifiche opportune, riceveranno il vaccino». (

Sul fronte della fornitura da 35.000 dosi Moderna per i cosiddetti super fragili Giani ha spiegato: «Ancora siamo incerti sul suo arrivo, dovrebbe arrivare stasera ma allo stato attuale non ci sono notizie certe e potrebbe arrivare domani. Riprenderemo le chiamate solo quando avremo materialmente i vaccini». «Sugli over 80 mi aspetto di superare i 20mila vaccini al giorno. Oggi, domani e domani l’altro sono i giorni in cui ci aspettiamo una forte somministrazione», ha detto Giani. «Sul sito della presidenza del Consiglio sono indicate le dosi. Stamattina eravamo a 141mila, l’obiettivo è di andare oltre le 200mila dosi di vaccini il giorno di Pasqua». Ma guai a chiedergli conto delle dosi ad avvocati a operatori della giustizia.