Pasqua da reclusi ma si può volare all'estero. Rivolta per il paradosso italiano: "Presa in giro"
Pasqua e Pasquetta con la zona rossa come a Natale. Tutti a casa e divieto di spostarsi, ma si potrà volare all'estero, magari nelle Baleari già prese d'assalto. Un doppio binario che a molti, a partire dagli imprenditori fiaccati dalla crisi e dalle chiusure per il Covid, appare un autentico paradosso.
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Infatti il 3, 4 e 5 aprile tutta Italia sarà zona rossa. No agli spostamenti se non per motivi di lavoro, salute o necessità, bar e ristoranti chiusi, a eccezione di asporto e consegne. Visite ai parenti solo in una sola uscita al giorno verso un'altra abitazione privata che si trova nella stessa Regione sempre all'interno degli orari del coprifuoco (5-22) in un massimo di 2 persone più eventuali minori di 14 anni e le persone non autosufficienti.
"Non mi posso muovere dal mio Comune, ma posso volare alle Canarie: è assurdo, mentre l’85% degli alberghi italiani è costretto a restare chiuso", attacca Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, che sul Corriere della Sera commenta le norme che permetteranno per Pasqua di viaggiare all’estero verso i Paesi che permettono gli arrivi. Gli imprenditori, dice, "si sentono presi in giro. Se ci sono delle regole da rispettare si rispettano, ma poi se queste valgono solo per alcuni, non possiamo accettarlo. Da un lato, chiudiamo gli italiani in casa, ma poi li facciamo andare in tutto il mondo: così si ammazza il turismo italiano. Sembra che la mano destra non sappia cosa fa la sinistra", aggiunge.
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Il paradosso agita anche la maggioranza. In un confronto in videoconferenza tra Matteo Salvini e i governatori della Lega prima della riunione delle Regioni, alle 17, con il governo, il leader della Lega ha ribadito che "tenere tutto chiuso e fermo indipendentemente dai dati sanitari è impensabile" anche perchéappare assurdo "vietare gli spostamenti in Italia e consentire vacanze all’estero".
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Voci contrarie anche da Forza Italia. "Trovo davvero grottesco, per utilizzare un eufemismo, che siano autorizzati i viaggi all’estero mentre, con la zona rossa in Italia, il passaggio tra regioni sia vietato", afferma il deputato azzurro Dario Bond. "Secondo l’ultimo Dpcm, inoltre, sarà possibile spostarsi tra una regione e l’altra se si deve raggiungere un aeroporto per andare all’estero. Se tutto questo è consentito con tampone negativo, o dopo aver effettuato il vaccino, mi chiedo perché non ci si possa spostare sul territorio nazionale seguendo lo stesso schema. Nel week end di Pasqua ci troveremo tutti dentro casa, con le attività commerciali e turistiche chiuse, ma nel frattempo migliaia di italiani saranno alle Baleari insieme a migliaia di tedeschi. E cosa faranno le autorità italiane quando i turisti rientreranno qui da noi? Quarantena obbligatoria per tutti? Saranno tutti controllati? Francamente mi sembra una preso in giro per le migliaia di italiani che hanno rispettato tutti i protocolli e che, nonostante ciò, sono stati costretti a chiudere le attività o a subire ingenti danni economici", conclude.
Il doppio binario delle vacanze fa infuriare Giorgia Meloni. "Pasqua in zona rossa, ma consentiti viaggi all’estero. Da una parte costringono alberghi, ristoranti e operatori del turismo a non lavorare, dall’altra permettono di muoversi fuori confine. Se vogliono distruggere definitivamente il turismo in Italia questa è la strada giusta" scrive su la leader di Fratelli d'Italia. "Mentre Nazioni come Grecia e Spagna si organizzano da mesi per far ripartire il turismo in sicurezza, in Italia il Governo continua a navigare a vista e impedisce agli operatori di avere prospettive e programmare la stagione estiva. Con paradossi clamorosi denunciati da Federalberghi e che finiscono per avvantaggiare i nostri competitori: per Pasqua è vietato spostarti tra regioni in Italia, ma puoi andare in vacanza all’estero", scrive in una nota la leder del partito d'opposizione. "Chiediamo al Governo di lavorare da subito per programmare la stagione estiva e far sapere a italiani e stranieri come prenotare in sicurezza le vacanze. Le proposte di FdI, a partire dal certificato verde digitale, sono a disposizione".