il nuovo sindaco
Ai romani di sinistra Calenda piace più di Gualtieri
Se a Roma il centrosinistra optasse per il candidato unico, Calenda avrebbe più forza attrattiva di di Gualtieri. Alla partita di andata per il sindaco di Roma la favorita è Virginia Raggi ma nel match di ritorno non avrebbe scampo. La metafora calcistica si adatta bene al sondaggio realizzato da Roberto Baldassari, direttore generale di Lab2101 sulla potenziale platea di candidati che si potrebbero contendere l’ascesa al Campidoglio.
È al ballottaggio, infatti, secondo le rilevazioni, che con il gioco delle alleanze che i divari si accorciano. Gli scenari al primo turno sono tre. La prima simulazione, esclude l’ex ministro dell’Economia Roberto Gualtieri e pesa l’appeal elettorale di Carlo Calenda come candidato unico del centro sinistra. Poi ci sono Virginia Raggi per il M5s, Guido Bertolaso per il centrodestra e Vittorio Sgarbi come candidato indipendente. Nelle intenzioni di voto la sindaca avrebbe il consenso del 27,2% dei romani, tallonata da vicino dal leader di Azione al 26,9%, seguito a un’incollatura da Guido Bertolaso che potrebbe avere il 25,8%. Distanziato Sgarbi al 10,5%.
Secondo quadro: Gualtieri candidato Pd, Calenda con Azione, +Europa e liste Civiche. In campo ancora la Raggi, Bertolaso e Sgarbi. La sindaca uscente otterrebbe il 27,9%, Bertolaso il 25,9, Gualtieri il 17,3, Calenda il 12,1 e Sgarbi all’8,9%.
Se invece fosse Roberto Gualtieri il candidato unico del centro, come prevede il terzo scenario, il risultato non cambierebbe con la Raggi prima al 30,1%, secondo Bertolaso (27,3%), l’ex ministro dell’Economia fuori dal ballottaggio con il 21,8 dei consensi e più sotto Sgarbi al 9,7%.
Le 5 simulazioni dei ballottaggi rimescolano le carte in tavola: Calenda vincerebbe la sfida con la Raggi (56,9% a 43,1%) ma il leader di Azione batterebbe pure Guido Bertolaso con il 51,7 dei voti contro il 48,3 dell’ex capo della Protezione civile. Nella sfida Raggi-Gualtieri sarebbe la sindaca 5Stelle con il 51,8% a battere il deputato Pd (48,2). Anche Bertolaso (54,9%) avrebbe la meglio su Gualtieri (45,1%). Nel ballottaggio Raggi-Bertolaso vincerebbe il candidato del centrodestra 51 a 49.
«Fare una rilevazione senza sapere quando si vota e quali sono i candidati ufficiali, è abbastanza complesso - ha osservato Baldassarri in una dichiarazione All’Adnkronos - Vediamo che la sindaca uscente va meglio al primo turno ma patisce lo scontro diretto e nei testa a testa perde sia con Bertolaso che con Calenda e batterebbe solo Gualtieri. È evidente che se il centrosinistra decidesse di andare sul candidato unico, Calenda è più forte di Gualtieri».