M5S, cacciati i senatori che hanno votato no a Draghi. L'annuncio di Vito Crimi: "Espulsi"
Nel Movimento 5 Stelle ormai era stata metabolizzata l'idea che il gruppo avrebbe perso altri pezzi con il voto di fiducia al governo di Mario Draghi. "Se ne andranno o saranno costretti a farlo i 15 portavoce che hanno votato no in Senato all'ex Bce" avevano annunciato dalla base grillina alla vigilia del voto. I nomi gia certi erano Rosa Abate, Luisa Angrisani, Margherita Corrado, Mattia Crucioli, Fabio De Micco, Silvana Giannuzzi, Bianca Laura Granato, Virginia La Mura, Elio Lannutti, Barbara Lezzi, Matteo Mantero, Vilma Moronese, Nicola Morra, Cataldo Mininno e Fabrizio Ortis.
Oggi la conferma ufficiale dell'epurazione a Cinque Stelle, ad annunciarlo il capo politico del MoVimento Vito Crimi, in un post su Facebook: "I 15 senatori che hanno votato no alla fiducia saranno espulsi. Ieri al Senato il MoVimento 5 Stelle ha votato sì – spiega - Non lo ha fatto a cuor leggero, è evidente. Ma lo ha fatto. Lo ha fatto con coerenza, nel rispetto dell'orientamento emerso in seguito all'ultima consultazione, dove la maggioranza dei nostri iscritti si è espressa a favore. E lo ha fatto con coraggio, assumendosi la responsabilità di una scelta che non guarda all'interesse esclusivo del MoVimento o al facile consenso, bensì agli interessi di tutti i cittadini italiani e della nostra comunità nazionale".