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Salvini strappa a Draghi la promessa: nessuna nuova tassa
«Sulle tasse usciamo sollevati da questo incontro. L’impegno da noi avanzato e condiviso dal professore è nessuna nuova tassa, nessun aumento dell’Imu, nessuna patrimoniale e un tavolo per la riforma dell’Irpef. Per noi è motivo di ottimismo». Così Matteo Salvini, leader della Lega, al termine dell’incontro con il premier incaricato Mario Draghi.
E' soddisfatto il leader della lega dopo aver incontrato il premier incaricato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. «Abbiamo condiviso la necessità che si difenda l’interesse italiano con spirito europeo. No quindi all’austerità, una sensibilità che credo sia condivisa», ha detto ancora Salvini che poi ha aggiunto: «Una delle priorità è lo sviluppo, lo sblocco dei cantieri e quindi la revisione del codice degli appalti. Mi fa piacere che Draghi abbia citato come esempio il modello Genova, che abbiamo visto da vicino, con burocrazia zero, che sarebbe un volano per tutto il paese da nord a sud».
«Il secondo incontro è stato assolutamente utile, proficuo e positivo. Speriamo che nessuno si metta di traverso», ha spiegato il leader della Lega e sul nuovo esecutivo ha detto: «Non abbiamo parlato di ministri e di poltrone: abbiamo fiducia nell’idea di Italia e di squadra che ha Draghi ».
nfine l'annuncio: «Avrò una riunione via Zoom con i 29 europarlamentari della Lega (alle 18.30, ndr)con cui condivideremo i passaggi delle prossime ore, dei prossimi giorni. Una cosa era il governo Conte che non aveva condiviso niente con nessuno, un conto essere protagonisti della gestione di questi fondi. C’è un cambio di atteggiamento».