centrodestra
Matteo Salvini: "Con Draghi nessun pregiudizio. Pronto a mettermi in gioco se c'è serietà"
Matteo Salvini non ha pregiudizi nei confronti di Mario Draghi. “Ma deve semplicemente dirci che cosa vuole fare e con chi”. Ad Otto e mezzo, la trasmissione di Lilli Gruber, il leader della Lega ha tenuto ad assumere un atteggiamento di disponibilità a discutere. Perché non è il momento di perdere tempo per l’Italia.
“Quando incontreremo Mario Draghi, avanzeremo le nostre proposte, a partire dal no all’aumento di qualsiasi tassa”, ha detto Salvini in risposta alla giornalista Lina Palmerini. E poi ha aggiunto che “agli italiani per serietà bisogna dire quando andare a votare. E’ sempre la via più seria”. Poi, la domanda sul centrodestra: “Ci si può compattare sui fatti. Finora siamo stati insieme. E tenteremo di continuare a farlo. L’importante è non perdere tempo. Bisogna avere le idee chiare”. Ad esempio, “sarebbe improponibile un governone di tutti. Con i no dei Cinque stelle non si va da nessuna parte. Io mi metto volentieri in gioco se c’è l’interesse del Paese”. Salvini ha fatto un esempio concreto: quota 100. “Scade a dicembre. Cancellarla sarebbe inaccettabile”.
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Quindi governo politico, gli chiedono? “Il governo dei geni lo abbiamo già provato: ci vuole gente che si prenda la responsabilità di fare le scelte. Vogliamo essere della partita. Ma ci devono essere le condizioni. E soprattutto le cose da fare”.