micidiale
Giuseppe Conte finisce a guardare i cantieri. Strepitoso Neri Marcorè, l'imitazione da Floris (VIDEO)
Giuseppe Conte finisce a guardare i cantieri con gli anziani. Esilarante Neri Marcorè, il comico è clamorosamente sul pezzo e pochi minuti dopo l'annuncio di Sergio Mattarella, che ha convocato al Quirinale Mario Draghi per affidargli il governo dopo il flop della trattativa tra Pd, M5s e Renzi, a DiMartedì su La7 indossa le panni dell'avvocato del popolo (di seguito e a questo link il video).
Nell'imitazione mandata in onda nel programma condotto da Giovanni Floris, Conte-Marcorè attende la chiamata di Sergio Mattarella che non arriva mai. "Di cosa si occupa?" gli chiede uno accanto a un cantiere: "Lo sa che non lo so...", risponde l'avvocato del popolo che rischia la crisi di nervi.
Leggi anche: Mario Draghi, già scatta la conta in Parlamento. "Avrà meno voti di Conte", la profezia di Mastella
Nella parodia spunta anche la lettera in stile Totò e Peppino a quattro mani con Rocco Casalino. "Ce l'abbiamo messa tutta, anzi ce li abbiamo messi tutti... Pd, M5s, pure Tabacci e Polverini" scrive nella strepitosa lettera a Mattarella in cui svetta la "pandemia delle vacche" che c'è stata quest'anno.
A chiamare però sono solo Alessandro Di Battista, dirottato in Sud America con un biglietto economy, e Paolo Gentiloni. Telefona pure lui, l'uomo della provvidenza, Mario Draghi: "Gentiloni dice che piuttosto che pagare un caffé ti taglieresti un rene... Se ci vuoi fare un governo insieme... Vedi tu".