Mattarella a colloquio con Fico: "Maggioranza c'è, serve presto un governo"

Un mandato esplorativo al presidente della Camera Roberto Fico per verificare le possibilità di rimettere in piedi la vecchia maggioranza. E per provare a mettere pace nella guerra tra bande esplosa nel MoVimento 5 stelle dopo la riapertura di Vito Crimi a Italia viva. È stata questa la scelta di Sergio Mattarella dopo “32 ore di consultazioni”. Il Capo dello Stato ha preso per buone sia la volontà di Matteo Renzi di “confrontarsi sui programmi e sui contenuti” sia la disponibilità ufficiale dei grillini a risedersi al tavolo con il “rottamatore”. Tuttavia, poiché il quadro si presenta ancora frastagliato e incerto, il Presidente della Repubblica ha preferito non procedere ancora con un incarico pieno a Giuseppe Conte. Un po’ perché il premier dimissionario non ha ancora i numeri al Senato per riprovarci, avendo i renziani finora escluso un loro appoggio al reincarico. Un po’ per non “bruciare” Conte, che in caso di fallimento dell’ “esplorazione” difficilmente potrebbe essere riproposto in seguito. Fico, arrivato al Quirinale alle 19.30, ora convocherà presumibilmente i partiti della maggioranza per gettare le basi di quel “patto di legislatura” che dovrebbe guidare i due anni prima delle prossime elezioni. Un compito non facilissimo, viste le diverse visioni nella maggioranza su diverse questioni chiave, dall’utilizzo del Mes alla giustizia. Poi, se un accordo quadro verrà trovato, si discuterà su chi dovrà essere il premier a “interpretarlo” da Palazzo Chigi. Per Pd, LeU e MoVimento 5 stelle non ci si muove da Giuseppe Conte. Italia viva ha ribadito ieri di non aver posto nomi sul premier dimissionario. La strada sembra in discesa. Ma è ancora molto, molto lunga. (Carlantonio Solimene)