l'ultimo bluff
Ci mancava il flop dei centri vaccini. Salvini: Arcuri inadeguato come chi lo ha scelto
Una pensa cento ne fa il super-commissario all'emergenza Covid Domenico Arcuri. Matteo Salvini mette in fila le ultime imprese del presunto uomo della provvidenza a cui il governo di Giuseppe Conte ha affidato di tutto. “Un membro del suo staff arrestato per ‘ndrangheta, bandi per le mascherine sotto inchiesta, segnalazioni di Bankitalia, due suoi mediatori accusati di riciclaggio a San Marino, banchi a rotelle costosi, inutili e in ritardo, caos vaccini, siringhe non a norma, caso Ilva fermo al palo. E ora spuntano ombre sui bandi dei padiglioni per i vaccini", dichiara il leader della Lega. Il riferimento ai padiglioni dei vaccini a forma di primula è quanto scritto ieri su Il Tempo dal direttore Fran co Bechis, ovvero che i centri per le vaccinazioni promessi dal commissario avranno costi enormi, potranno essere progettate solo da poche aziende ammesse a partecipare al bando e, soprattutto, arriveranno con gran ritardo. Dalla gara aperta il 21 gennaio si apprende inoltre che dei 1.500 padiglioni circolari temporanei promessi a dicembre da Arcuri per il momento ne verranno costruiti solo 21. P
"Arcuri è come il governo Conte: inadeguato. Se ne vada lui e quelli che gli hanno affidato una imbarazzante collezione di poltrone”, conclude Salvini.