sicurezza nazionale
Hacker, pescatori e 007: il Copasir convoca Conte, Casalino, Di Maio e Renzi
Il Copasir vuole sentirli tutti o quasi. Il premier Giuseppe Conte, il suo portavoce Rocco Casalino, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e il leader di Italia Viva Matteo Renzi. L’Ufficio di Presidenza del Copasir ha reso noto le audizioni per tre vicende diverse che vedranno i big dell'esecutivo più Renzi sfilare davanti al Comitato parlamentare per la sicurezza pubblica in merito a tre diverse vicende.
Casalino è stato chiamato in "relazione al presunto hackeraggio del sito della Presidenza del Consiglio" e in qualità di capo ufficio stampa di Palazzo Chigi. E, "nella più complessiva valutazione della gestione della sicurezza informativa operativa della Presidenza del Consiglio, il Copasir intende audire il Segretario Generale della Presidenza del Consiglio Dott. Chieppa", si legge in una nota. Ma non solo. Conte e DI Maio saranno ascoltati invece in relazione al dossier "pescatori-Libia", ovvero lo sblocco del sequestro dei marittimi siciliani sequestrati. "Sia per le attività svolte sia per le modalità operative e di sicurezza adottate, il Copasir intende audire il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, il direttore dell’Aise e il capo Ufficio Stampa di Palazzo Chigi e portavoce del Presidente del Consiglio, Rocco Casalino.
Il Copasir audirà il senatore Matteo Renzi "al fine di arricchirsi di ulteriori ed eventuali notizie relative alla vicenda riguardante la visita nel 2019 del Procuratore Generale Barr", si legge in una nota del Comitato. Il leader di Italia Viva nelle contestazioni fatte a Conte sulla delega ai servizi segreti aveva detto che "va fatta chiarezza sulle visite a Roma di William Barr", l’attorney general dell’amministrazione Trump che nell’estate del 2019 incontrò gli 007 italiani.