IL CASO
Alan Friedman dà della escort a Melania Trump in diretta sulla Rai
«Non è stata assolutamente una cosa voluta. Stavo traducendo dall’inglese, la parola italiana che volevo dire era "accompagnatrice", ed è uscito "escort". Mi sono corretto subito, non c’è da montarci su una questione». Così il giornalista Alan Friedman spiega all’Adnkronos di «non aver voluto offendere nessuno» cercando così di placare le polemiche scatenatesi in seguito alla sua partecipazione di stamane alla trasmissione "Unomattina" su Rai1. Ospite del programma per commentare l’insediamento di Joe Biden alla Casa Bianca e l’uscita di scena di Donald Trump e la consorte Melania il giornalista si è lasciato sfuggire una frase che a molti è parsa infelice. «Donald Trump si mette in aereo con la su escort e vanno in Florida», ha detto infatti Friedman.
A nulla è valso il dissociarsi della conduttrice Monica Giandotti: sui social si è scatenata l’indignazione per le parole del giornalista. «Era solo una battuta non voluta, l’ho corretto subito e ho detto "moglie"». E sulla "shitstorm" scatenatasi, commenta secco: «Sui social si divertono, ma qui non c’è nessuna questione da commentare».
Tra chi lo bacchetta c'è Michele Anzaldi: "A che servono conduttori strapagati se vengono consentiti in silenzio insulti sessisti in trasmissione? A che serve il servizio pubblico se ha lo stesso opportunismo politico dei social? Alla fine Corona almeno ha chiesto scusa. Rai che dice su parole Friedman su Melania Trump?" il tweet del deputato con incarico nella Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi.