"Siano annullate le multe comminate ai ristoratori e ai loro clienti"
«Noi stiamo dalla parte del buon senso. E dalla parte di chi chiede solo il diritto di lavorare in sicurezza, nel rispetto delle norme per la nostra salute. Per questo presentiamo un emendamento al "decreto Natale" per chiedere al Governo la totale cancellazione di tutte le sanzioni elevate ieri sera a quei ristoratori, peraltro pochi, che come annunciato da giorni hanno tenuto aperto i loro ristoranti, osservando tutte le misure di sicurezza necessarie, aderendo all’iniziativa ’#IoApro1501’, e ovviamente a tutti i loro clienti multati per la medesima ragione». Lo dichiarano il senatore Roberto Calderoli e il deputato Daniele Belotti della Lega.
«Si è trattato di una manifestazione simbolica di pacifica e democratica disobbedienza civile, ampiamente annunciata a mezzo social, una protesta in toni cordiali, senza negazionismo, con cui un’intera categoria, ormai disperata, ha voluto portare alla luce della ribalta, anche mediatica, la situazione drammatica che sta vivendo: ricordiamo che alla vigilia gli ideatori della protesta hanno pure lanciato un appello al massimo rispetto e collaborazione con le Forze dell’ordine che sarebbero venute a controllare le strutture aperte».
E infatti non si sono registrati casi si assembramento, tutti i clienti sono risultati correttamente distanziati e non ci sono stati problemi di nessun genere, di oltraggio o resistenza, per cui si è trattato solo di una manifestazione pacifica di disobbedienza civile. Per questo, con il nostro emendamento al ’decreto Natale’, chiediamo l’annullamento di tutte le sanzioni a ristoratori e clienti: il Governo annulli le multe e aiuti e sostenga chi lavora, aiuti chi non ha ricevuto quasi nulla, se non in minima parte, dei ristori promessi nelle conferenza stampa a reti unificate di Conte, concludono Belotti e Calderoli.