Matteo Renzi a Dritto e Rovescio, Del Debbio è l'unico che fa domande al leader di Italia Viva
Se provate a capirci qualcosa in più, non guardate i programmi tivù. Gli ospiti sono sempre gli stessi. Cirino Pomicino fa un filotto di collegamenti, uno dietro l’altro, da fare invidia al premier Conte. Prima su La7, poi Rete4, poi Sky. Salta la Bbc solo per mancanza di segnale. Così come Matteo Renzi, che un obiettivo lo ha raggiunto. Forse l’unico. La centralità mediatica. È ovunque a tutte le ore.
Si collega con Del Debbio che pare l’unico in grado di fare domande scomode e di buon senso: “Tutto sto casino ha fatto per fare una ammucchiatona?” “Ora cosa succede? Ha fatto una bischerata?”Franceschini chiama costruttori quelli che un tempo, venivano epitetati come trasformisti. Renzi sorride. Poi Renzi si dedica un po’ a Toninelli:”un gigante del pensiero contemporaneo” “i5 stelle con noi al governo, sono stati da noi ripuliti” e sicuro ribatte a Del Debbio:”si va al voto nel 2023, sicuro e con calma”. Come se la cosa fosse scalfita nella pietra. “In USA si è votato con pandemia perché si andava a scadenza-dice Renzi- perché dovremmo anticipare il voto?”.
A proposito, non passa sotto traccia l’attacc, l’ennesimo, al Conte “troppo Trumpiano”. Come mai ci tiene così tanto, a rimarcare il suo sostegno a Biden. Sicuramente poco c’entra con l’incarico presso la NATO a cui tanto ambisce il senatore di Rignano. Chiude con una frase che è tutto un programma:” con questa legge elettorale disastrosa non si può andare al voto,siamo onesti” Del debbio non ha la forza di infierire o forse non vuole. Per la cronaca l’attuale legge elettorale, si chiama Rosatellum (da Ettore Rosato) suo fedelissimo, voluta, studiata ed approvata dal governo Gentiloni.