Piano pandemico nazionale, la bozza del Ministero della Salute: "Se risorse sono scarse scegliere chi curare"
Mascherine, contact tracing, monitoraggi giornalieri della curva epidemiologica, dati pubblici. Si legge la lezione di Covid-19 nelle 140 pagine della bozza del "Piano Pandemico, il piano strategico-operativo nazionale di preparazione e risposta a una pandemia influenzale (PanFlu) 2021-2023" allo studio del Ministero della Salute.
"Quando la scarsità rende le risorse insufficienti rispetto alle necessità - viene scritto tra l'altro - i principi di etica possono consentire di allocare risorse scarse in modo da fornire trattamenti necessari preferenzialmente a quei pazienti che hanno maggiori probabilità di trarne beneficio". In parole semplici, può essere necessario sceglie chi curare prima, ma "condizione necessaria affinché il diverso bilanciamento tra i valori nelle varie circostanze sia eticamente accettabile è mantenere la centralità della persona".
Parole chiave sono "etica", equità" e "solidarietà" nelle scelte e, sulle misure con le quali abbiamo imparato a fare i conti negli utlimi 11 mesi, si specifica: "Le restrizioni e l'intrusione nella vita delle persone dovrebbero essere le minori possibili in relazione al raggiungimento dell'obiettivo perseguito".
Tra i punti centrali del piano, come Covid-19 insegna, ci sono: la "regolamentazione dei nuovi ingressi e dei trasferimenti in ospedale e nelle case di riposo"; "l'implementazione e rapida riconversione aziendale per la fornitura e produzione di dpi e dispositivi medici". Ma anche "disporre di un sistema di valutazione del rischio adatto al virus influenzale pandemico circolante".
A questi si aggiunge la "mappatura giornaliera delle dotazioni dei servizi sanitari territoriali e ospedalieri: dotazioni per il contact tracing, posti letto totali, posti letto di terapia intensiva e semintensiva". Infine la "rilevazione giornaliera della domanda di servizi sanitari per la nuova infezione: pazienti sottoposti a sorveglianza, pazienti assistiti a domicilio, accessi al Pronto Soccorso, ricoveri, ricoveri in terapia intensiva e semintensiva, guarigioni, decessi".