AFFONDO
Lupi contro Azzolina: "Inaccettabile dire già ora che esami di maturità saranno più semplici"
"Ma che fretta ha la ministra Azzolina di stabilire già a dicembre che gli esami di maturità di giugno si terranno nella forma breve, cioè senza scritti, come nello scorso anno scolastico? Sembra incredibile ma è successo, con un emendamento alla legge di bilancio presentato nottetempo dai 5 Stelle alla commissione Cultura della Camera e chiaramente ispirato dal ministero dell'istruzione". Lo dichiara Maurizio LUPI, presidente di Noi con l'Italia.
"Siamo alla schizofrenia: da una parte si dichiara la necessità assoluta che gli studenti tornino in classe perche' quella a distanza non è vera scuola, dall'altra nulla si fa sui trasporti perché questo possa realmente succedere. Da una parte si parla di formazione, preparazione, serietà degli studi, dall'altra, sei mesi prima degli esami, si dice già agli studenti che la maturità sarà facilitata. Se si poteva capire la decisione del giugno scorso, appena usciti dall'emergenza della prima ondata, non si capisce assolutamente questa rassicurazione agli studenti che non farà che mettere in difficoltà i loro professori, ma che soprattutto metterà in difficoltà gli studenti stessi quando, all'università o nel mondo del lavoro si accorgeranno che cosa vuol dire aver perso quasi due anni di scuola".