altro che diplomazia
A Palazzo Chigi non sanno che cosa significa Sua Santità
“Auguri, Papa Francesco. Seguiamo con il massimo rispetto il tuo impegno per una Chiesa di “prossimità”, sempre costantemente attenta ai bisogni dei più poveri, dei più fragili, dei più piccoli”: non lo scrive un cardinale, né un amico del Papa. Con questa modalità di comunicazione si rivolge al Pontefice per il suo compleanno il presidente del Consiglio italiano, Giuseppe Conte.
È l’ostentazione inaudita di una confidenza che non si sa quanto possa essere reale, ma che comunque non andrebbe mai esibita. Ma non c’è una scuola di diplomazia a Palazzo Chigi? Non sanno che al Papa ci si rivolge con un altro tono, soprattutto in occasione di auguri legati alla persona? Sanno che cosa vuol dire sua Santità?