caos spostamenti
Non c’è sanzione, la norma va abolita. Il grande pasticcio del decreto Natale
Una soluzione per togliere di mezzo la questione degli spostamenti nei comuni la offre anche il Comitato per la Legislazione di Montecitorio. I deputati che ne fanno parte hanno approvato, all’unanimità, un parere per l’aula sul decreto legge del governo Conte in cui, tra l’altro, si interviene proprio sul tema. C’è un rilievo che può aiutare ad uscire dal dilemma senza che nessuno ci perda la faccia. Per il Comitato bisogna intervenire legislativamente perché è vero che si prevede il divieto di circolare tra comuni diversi – anche piccolissimi – nei giorni di Natale, Santo Stefano e Capodanno, ma senza sanzione.
E il deputato di Fratelli d’Italia Alessio Butti vede la strada da percorrere: proprio perché il rilievo del comitato verte sull’assenza di sanzioni amministrative se si viola il divieto, «per effetto di norme che si sono succedute, torna in vigore la sanzione penale, che era stata tolta di mezzo». E questo sarebbe inaccettabile per tutti. «Anziché introdurre la sanzione amministrativa al posto di quella penale si fa prima – suggerisce Butti – ad abolire direttamente quel divieto con una norma ad hoc.
F. S.