Bonaccini si scusi con Montesano. Storace: troppa superbia, governatore
Colpisce la legnata che il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini pensa di aver rifilato a Enrico Montesano. Che non è solo un grande artista, ma che nella sua vita si è impegnato anche in politica, persino col partito di Bonaccini. Salvo giustamente e finalmente ricredersi.
Ma è difficile capire - o al contrario evidente da comprendere - perché Bonaccini scriva una frase così cattiva: “Non sapevo che Enrico Montesano fosse un esperto di sanità. Si imparano sempre cose nuove”.
Non sapevo che Enrico Montesano fosse un esperto di sanità.
— Stefano Bonaccini (@sbonaccini) December 3, 2020
Si imparano sempre cose nuove.
È la presunzione degli ottimati. Ne possono parlare solo loro. In tv ci sono gli scienziati che si prendono a male parole e un grande uomo di spettacolo non può nutrire dubbi sul Covid e le maniere per contrastarlo come ne hanno tanti comuni cittadini?
Vorrà dire che ora potremo dire che non sapevamo che Bonaccini non si intendesse di democrazia.
A meno che non voglia chiedere scusa ad Enrico Montesano. Oppure a quanti si sentono ingannati persino dalle relazioni nascoste dell’Oms sulla capacità dell’Italia di lottare contro la pandemia.
E a tutti quelli che sono colpiti da tanta superbia di una classe politica che lascia senza fiato. Ma non senza parole. E nemmeno senza parolacce, perché se le meritano per davvero.