Nicola Morra, la Rai si scusa e scatena Matteo Salvini: "Roba da matti". Anche la ministra Bellanova è furiosa
La Rai chiede scusa a Nicola Morra dopo aver annullato all'improvviso la sua partecipazione a Titolo V per le parole sulla presidente della Regione Calabria Jole Santelli, scomparsa il 15 ottobre scorso. Morra intanto prova a ricucire con l’opposizione che però non lo perdona e chiede invece le dimissioni. Lucia Annunziata, nel corso della trasmissione Mezz’ora in più, legge una breve nota di scuse al presidente dell’Antimafia per il modo in cui la sua presenza in trasmissione è stata rinviata: “Per errori dovuti alla concitazione di quelle ore”, scrive la Rai ma dopo quell’episodio le opposizioni hanno abbandonato i lavori della Commissione Antimafia. Dal canto suo Morra è convinto invece che si possa ancora ricucire: "La Commissione Antimafia sta continuando a lavorare - spiega - anche se semplicemente con i comitati in rispetto delle posizioni assunte dalle opposizioni”.
"La Rai si scusa...?!? Roba da matti. Morra indegno, chieda perdono ai malati di cancro, ai calabresi e agli italiani, e poi si dimetta" tuona il leader della Lega Matteo Salvini dopo le parole imperdonabili sulla Santelli. Sulla stessa lunghezza d'onda la ministra delle Politiche agricole Teresa Bellanova che sui social denuncia: "Il senatore Morra, pur scusandosi per le sue parole su Jole Santelli, ne ha ribadito il senso. Seguendo il suo ragionamento, una persona con fragilità sanitarie di qualunque tipo non può candidarsi a responsabilità pubbliche. Un pensiero vergognoso".
Il senatore #Morra, pur scusandosi per le sue parole su Jole Santelli, ne ha ribadito il senso. Seguendo il suo ragionamento, una persona con fragilità sanitarie di qualunque tipo non può candidarsi a responsabilità pubbliche. Un pensiero vergognoso. https://t.co/5kW5BJi0WY
— Teresa Bellanova (@TeresaBellanova) November 29, 2020