bufera sanità
Caso Calabria, il governo prova a metterci una pezza: ecco il nuovo commissario (positivo al Covid)
Il governo prova a metterci una pezza sull'incredibile pasticcio della sanità calabra. "In CdM abbiamo appena nominato il nuovo commissario alla sanità in Calabria. È il dott Giuseppe Zuccatelli, persona di grande competenza e capacità operativa. Avrà tutto il sostegno per l’emergenza e oltre, dando pari dignità ai cittadini, recuperando ritardi e diritti perduti", annuncia il ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano, su Twitter.
La nomina segue le dimissioni del commissario Saverio Cotticelli dopo le dichiarazioni rilasciate nel corso di un’intervista tv sulle misure adottate nella Regione per contrastare la seconda ondata di Covid. Durante "Titolo V" su Rai3 il commissario per il rientro del debito sanitario della Calabria ha sostenuto di non essere lui l'incaricato di redigere il piano anti Covidm e di averlo scoperto solo qualche giorno fa dopo una richiesta fatta un paio di mesi prima al ministero.
Il nuovo commissario ad acta della sanità calabrese, Giuseppe Zuccatelli, vanta una lunga esperienza nel campo del management sanitario. Zuccatelli, 76 anni di Cesena, è stato anche presidente dell’Agenas e ha avuto anche incarichi manageriali in Campania e Abruzzo: è arrivato in Calabria nel dicembre 2019, dopo la nomina del governo alla luce del primo "Decreto Calabria", per guidare l’azienda ospedaliera "Pugliese Ciaccio" e l’azienda ospedaliera universitaria "Mater Domini" di Catanzaro, inoltre per un breve periodo è stato anche commissario straordinario dell’Asp di Cosenza. Adesso, con la nomina odierna in sostituzione del dimissionario Cotticelli, Zuccatelli, ritenuto vicino al ministro Roberto Speranza, guiderà la sanità calabrese con il supporto dei poteri assegnatigli dal nuovo "Decreto Calabria", approvato nei giorni scorsi dal governo Conte, provvedimento che ha ulteriormente rafforzato la figura del commissario della sanità regionale: Zuccatelli infatti potrà indicare i nomi dei commissari straordinari delle aziende sanitarie e ospedaliere, dare direttive al dipartimento Tutela della Salute della Regione, occuparsi degli appalti sopra la soglia comunitaria e redigere il piano
Covid.
La scorsa settimana Zuccatelli ha reso noto di essere risultato positivo al coronavirus, spiegando all’Agi di "essere assolutamente asintomatico e di stare bene".