Covid, ecco le proposte di Salvini: cure a domicilio, piano salva-anziani e nessuno stop a chi è in regola
Tamponi a domicilio, test in farmacia, più trasporto pubblico e nessuna chiusura delle attività che rispettano le regole. Matteo Salvini lancia le sue proposte, "di buonsenso" dice il leader della Lega, sulla gestione della seconda ondata della pandemia di Covid-19. Lo fa con un post su Facebook che elenca le misure necessarie secondo Salvini tra cui "cure e tamponi a domicilio, piano salva-anziani, ristoro economico immediato, diritto allo studio e nessuno stop alle attività che rispettano le regole". Ecco la "lista" di Salvini:
- Tamponi a domicilio e test in farmacia, per eliminare le assurde code di queste settimane.
- Un protocollo per curare da subito a casa i malati non gravi, anche con idrossiclorochina, per non intasare gli ospedali e garantire le cure a tutti gli altri malati.
- Protezione di anziani e soggetti più fragili.
- Potenziamento dei trasporti pubblici.
- Assunzione di medici e infermieri.
- Diritto allo studio garantito, con didattica in classe per i bimbi di nidi, asili, elementari, medie e superiori fino ai 16 anni, nonché di tutti gli studenti disabili.
- Soldi sui conti correnti di tutti i lavoratori, anche autonomi, danneggiati da nuove limitazioni.
- Pagamento della cassa integrazione e dei bonus arretrati, oltre che di tutti i debiti della Pubblica Amministrazione nei confronti di privati, famiglie e imprese.
- Emissione di 100 miliardi di Buoni del Tesoro trentennali, con condizioni di favore per risparmiatori e investitori italiani.
- Nessuna chiusura di attività economiche, commerciali, culturali e sportive che rispettano le norme anti-virus già stabilite.