Stato d'emergenza? Non per le tasse: arrivano 9 milioni di cartelle. Crosetto sbugiarda il governo
La proroga dello stato di emergenza serve a inasprire gli obblighi anti Covid e a nascondere gli errori del governo nella gestione della pandemia. Stop. Per i contribuenti non esiste. "Perché lo Stato di Emergenza non vela anche per le cartelle dell’Agenzia delle Entrate? Quello economico delle famiglie non conta?", si chiede l'ex sottosegretario Guido Crosetto con un tweet.
Tra qualche giorno, il 15 ottobre, gli italiani saranno raggiunti da 9 milioni di avvisi di pagamento tra tasse e scadenze. Comprese quelle slittate grazie al Decreto Agosto e che adesso, con l'emergenza appena "certificata" dal premier Giuseppe Conte, piomberanno sui contribuenti.
Perché lo Stato di Emergenza non vela anche per le cartelle dell’Agenzia delle Entrate? Quello economico delle famiglie non conta?
— Guido Crosetto (@GuidoCrosetto) October 8, 2020