lotta al contagio
Stretta sui tamponi negli aeroporti. Quali sono i nuovi Paesi a rischio
Stretta sui controlli negli aeroporti. La lotta al Covid passa anche per i tamponi su chi viene dai Paesi a rischio contagio. Nella nuova ordinanza del ministero della Salute aumenta il numero dei Paesi sorvegliati speciali. Da domani sarà controllato chi negli ultimi 14 giorni ha soggiornato o transitato in Belgio, Francia, Paesi Bassi, Regno Unito e Irlanda del Nord, Repubblica Ceca e Spagna. Nell'ordinanza del ministero della Salute si legge che per chi viene da questi Paesi c'è "l'obbligo di presentazione al vettore all'atto dell'imbarco e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli dell'attestazione di essersi sottoposte, nelle 72 ore antecedenti all'ingresso nel territorio nazionale, ad un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo". E ancora "l'obbligo di sottoporsi ad un test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone, al momento dell'arrivo in aeroporto, porto o luogo di confine, ove possibile, ovvero entro 48 ore dall'ingresso nel territorio nazionale presso l'azienda sanitaria locale di riferimento; in attesa di sottoporsi al test le persone sono sottoposte all'isolamento fiduciario presso la propria abitazione o dimora".
"I numeri del contagio crescono in tutta Europa e naturalmente anche in Italia - scrive su Facebook il ministro Roberto Speranza - Per questo abbiamo prorogato lo stato di emergenza al 31 gennaio e introdotto l'obbligo di mascherine anche all'aperto. Ho inoltre firmato un ordinanza che dispone test per chi arriva da Belgio, Olanda, Gran Bretagna e Repubblica Ceca. Oggi piu' che mai è importante il contributo di tutti per fermare il virus".