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Lo scherzetto dell'Europa: nuove tasse su carbonio e plastica. E i giallorossi votano sì...
Per dotarsi di "risorse proprie" l'Europa si inventa nuove tasse su carbonio e plastica e i principali azionisti del governo Conte votano subito sì. A denunciarlo è l'europarlamentare della Lega Simona Baldassarre.
“L'UE si conferma il primo nemico delle tasche dei cittadini" attacca la Baldassarre. "Anche oggi - continua - in una direttiva sulla Politica Commerciale Comune, che nulla aveva a che fare con questioni fiscali, la maggioranza ha inserito un articolo che impone l’ennesimo fardello sulle spalle dei lavoratori. Infatti, al paragrafo 68 si prevede che la Commissione e il Consiglio UE abbiano il potere di imporre nuove tasse per il finanziamento delle cosiddette 'risorse proprie'. Particolarmente vessatorie saranno la tassa sulle emissioni di carbonio, che inciderà su ogni pieno delle auto degli italiani, quella sulle transazioni finanziarie, che graverà su ogni pagamento effettuato dai cittadini, e quella sulla plastica, che colpirà sia le aziende che i consumatori. PD e 5 Stelle non hanno esitato a votare a favore. Tutti grandi esperti nel gioco delle tre carte: mentre da un lato annunciano grandi finanziamenti, dall’altro non si fanno problemi ad imporre nuove tasse europee.”
In particolare a votare a favore è stato il M5s con il Pd e Carlo Calenda. Forza Italia invece si è astenuta.