Nulla sarà più come prima. Per Conte è arrivato il giorno del giudizio
Il giorno del giudizio è arrivato. Conte, grillini e il Pd dovranno fare i conti con il verdetto popolare. Elezioni regionali e referendum costituzionale non faranno sconti. Francesco Storace, vicedirettore de "Il Tempo", ne parla sul sito 7Colli, dove sottolinea che il risultato elettorale potrebbe rappresentare la tomba politica dell'esecutivo rosso-giallo. Nelle regioni in cui si vota si parte da un 4 a 2 per il centrosinistra ma le urne potrebbero ribaltare completamente i rappporti di forza, decretando l'inarrestabile ascesa del centrodestra. In quel caso perfino il Colle non potrebbe più far finta di nulla.
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"Sarebbe la fine di un regime per mano popolare - scrive Storace su 7Colli - A livello nazionale per Conte, i grillini e il Pd. Certo, tenteranno ancora di resistere, ma chiunque può immaginare che cosa potrà succedere anche alle amministrative di primavera, con la partita che riguarda anche Roma. Verrebbe da dire, se le previsioni della vigilia saranno confermate dalle urne, arrendetevi che siete circondati. Non ci sarà più spazio per le manovre dei mandarini, che nei palazzi della politica tenteranno di tutto per la loro personale resistenza ed attaccamento alle poltrone. Ma quando soffia impetuoso il vento popolare, non ci può essere potere che tenga. E pure la Capitale aspetta…".