Biancofiore: "Serve recuperare il decoro, siamo andati un po' oltre"
«Che in Italia occorra recuperare una sorta di decoro in tutti gli ambiti, ne sono assolutamente convinta. Tutto questo deve partire innanzitutto dalle famiglie». Così Michaela Biancofiore, deputata di Forza Italia, commenta il caso del Liceo Socrate di Roma e la querelle sulle minigonne.
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Dunque secondo lei si è perso il senso del limite?
«Siamo andati un po’ oltre. Non è accettabile fumare a scuola, o magari fumare hashish dentro casa. I genitori spesso consentono ai figli, anche minorenni, di dormire con i fidanzati a casa. È troppo. Tuttavia...»
Tuttavia? Cosa non la convince di questa vicenda?
«Non approvo il passaggio del no alla minigonna altrimenti qualcuno può “buttare l’occhio”. Una minigonna non può essere considerata una "provocazione" in grado di consentire ad un professore di "azzardare", perché "buttare l’occhio" significa questo. Un messaggio del genere potrebbe equivalere allo stesso ragionamento di quelli che dicono: "aveva la gonna, allora va bene lo stupro". È una cosa che mi fa inorridire. Nel 2020 non si può accettare. Poi, ma più che altro per una questione di decoro, io sarei per reintrodurre la divisa, così come accade in molte scuole private o internazionali».
Anche al liceo?
«Non mi pare un tabù. Peraltro è quanto di più equo possa esistere, non fa emergere le differenze tra classi sociali e contrasta il consumismo sfrenato».