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Caso Berlusconi, furia social contro Zangrillo: "Ma non era asintomatico?"

Dopo il ricovero tutti scatenati contro il medico del Cavaliere che aveva parlato di assenza di sintomi

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Dopo la notizia del ricovero di Silvio Berlusconi in seguito all'aggravarsi delle condizioni del Cav dopo essere risultato positivo al Coronavirus, il mondo dei social si scaglia contro il dottor Alberto Zangrillo. Che, oltre ad essere il medico personale del Cavaliere, è stato uno degli esperti che più degli altri nelle ultime settimane aveva insistito sulla necessità di considerare il Covid un'emergenza clinica ormai finita. "La malattia clinicamente non esiste più" disse Zangrillo. Non finisce qui, perché alla notizia della positività di Berlusconi, Zangrillo si era affrettato a sottolineare la "asintomaticità" del Cavaliere. Circostanza poi smentita dallo stesso leader di Forza Italia, che aveva svelato di aver avuto febbre e dolori.

Così, i social si sono subito scatenati. "Zangrillo ha dichiarato che Berlusconi era asintomatico. Un asintomatico con febbre e dolori (causati da un virus ormai inoffensivo, secondo lui) ricoverato al San Raffaele. Con queste menzogne non solo si mette in ridicolo ma oltraggia la sua professione e danneggia il Paese" scrive un utente su Twitter, e la maggior parte dei commenti sono su questo tono. Il medico, dal canto suo, non ha rilasciato al momento ulteriori commenti sulle condizioni di Berlusconi.

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