sbianchettati

Operazione trasparenza? Mica tanto. I verbali Cts sono pieni di buchi

Verbali del Comitato Tecnico Scientifico pieni di cancellature e omissis. E meno male che doveva essere un'operazione trasparenza. Sul sito della Protezione Civile sono comparsi i verbali Cts sul Covid. Ma niente da fare. Le pagine sono piene di cancellature, quando non proprio di intere pagine oscurate. Senza contare che alcune cancellature sono a dir poco incomprensibili, visto che riguardano anche i nomi (noti a tutti) dei membri del comitato tecnico. Che la furia della trasparenza abbia fatto perdere lucidità?   

 

  

 

E c'è chi entra nel merito dei verbali. «Dagli atti desecretati apprendiamo che il 7 febbraio il Cts aveva allertato il governo sui rischi connessi al rientro a scuola dei bambini che tornavano dalla Cina. Ebbene quattro giorni prima, nell’incontro del 3 febbraio a Palazzo Chigi, Forza Italia chiese protocolli certi per rassicurare le famiglie sulla presenza a scuola proprio degli studenti rientrati dalla Cina, anche se non presentavano sintomi dell’infezione da coronavirus. Si trattava di un elementare principio di precauzione evidentemente condiviso anche dal Comitato tecnico scientifico, ma il governo ci accusò di fare allarmismo e qualcuno parlò anche di approccio razzista all’epidemia. Oggi abbiamo la conferma che fu un errore grave, dettato dal retaggio ideologico della sinistra per cui l’unico pericolo non era il Coronavirus, ma il virus del razzismo». Lo dichiara in una nota la presidente dei senatori di Forza Italia Anna Maria Bernini.