Li rimettiamo sui barconi. Salvini spiana i migranti del Celio
Li rimettiamo sui barconi e li rispediamo a casa alla prima occasione. Matteo Salvini non ha dubbi su quale dev'essere il comportamento dell'Italia nei confronti dei tre migranti nigeriani che hanno aggredito medici e militari dell'ospedale del Celio.
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«Tre nigeriani al Celio hanno preso a morsi i militari italiani, quei tre balordi per quanto mi riguarda al primo barcone pronto tornano nel loro Paese. Gli immigrati perbene che pagano le tasse sono i benvenuti, sono disposto a dare rispetto ma chiedo rispetto. Se scappi davvero dalla guerra e paghi le tasse sei il benvenuto, altrimenti non abbiamo bisogno di te». Così il leader della Lega Matteo Salvini in comizio a Sannicandro (Bari).