caso sardegna
Falsari e caccole di m***Furia Sgarbi contro Travaglio e Scanzi
Vittorio Sgarbi spiana Travaglio e Scanzi per gli articoli pubblicati sul Fatto Quotidiano. Ma ce n'è anche per il Corriere della Sera. Falsari e caccole: questi alcuni degli insulti rivolti da Sgarbi.
"Sto nel caso Sardegna - esordisce Sgarbi su Facebook - Improvvisamente la Sardegna è diventata il luogo da cui il male parte. Molti medici, invece, dicono che è esaurita la forza letale del virus. E che i contagiati possono crescere ma non trasmettono più la malattia. E allora non si capisce perché il Corriere della Sera parla del caso Sardegna e dei contagiati che crescono. E c'è una caccola che si chiama Scanzi che dice Salvini se ne frega delle regole. E poi aggiunge che, per motivi insondabili, nessuno lo multa. Ma lui non sa nulla della salute. Caccola di m... che scrivi cagate sull'infetto quotidiano. I medici dicono che non bisogna confondere i contagiati con i malati. Travaglio parla coi medici...Non scrivere stronz...Falsari, prima di scrivre parlate con i medici".