Mai cinema e teatri come scuole. Perché Vaia spara a zero
La riapertura delle scuole si avvicina. Tra le ipotesi per garantire il distanziamento sociale c'è quello di utilizzare anche cinema e teatri. Ma per gli esperti sarebbe una follia perché non si consentirebbe la riapertura delle attività e in Italia ciò che è provvisorio poi diventa definitivo.
"Sono molto preoccupato - dice Francesco Vaia, direttore sanitario dello Spallanzani di Roma - Vorrei che fosse chiaro che nessuno si deve imbarcare senza aver fatto il tampone. Dico ai giovani ponetevi alla testa della lotta contro il coronavirus, applicando le regole e aumentando gli spazi della socialità. Per la scuola è un fatto fisico, c'è bisogno che vengano esercitate azioni immediate. La scuola deve essere migliorata. Ma sono contrario a cinema e teatri da usare come scuole. Cinema e teatri devono essere rilanciati. E poi siamo sempre in una logica di baracche e di tende. E alla fine ciò che è provvisorio dura nel tempo".