la strage sul ponte

Ponte di Genova, il giorno del ricordo. Giovanni Toti: ora giustizia e verità

"Genova non dimentica le 43 vittime del crollo del ponte Morandi. Una ferita che non potrà mai rimarginarsi finché non avremo verità e giustizia" scrive il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti pubblicando su Facebook il video della commemorazione delle vittime del crollo.

  

Oggi è il giorno del ricordo. E' il giorno della commemorazione della tragedia del Ponte Morandi, avvenuta due anni fa, il 14 agosto 2018. Presenti con il governatore della Liguria, il sindaco di Genova, Marco Bucci, la ministra dei Trasporti Paola De Micheli e il premier Giuseppe Conte.

"In una crisi come questa del Covid, al netto degli errori di cui il governo non è immune, gli esposti e le denunce per omicidio e le inchieste, mi sembrano francamente fuori luogo. La gestione la giudicherà la storia per le responsabilità politiche. Penso si sia sbagliato molto e si sbaglia ancora" dice il governatore Toti in un'intervista a La Stampa. "Il mio giudizio sul governo ha tante ombre e qualche luce, ma non è un giudizio da tribunale", ha aggiunto Toti che sull'ordinanza di Speranza che impone il tampone per chi rientra da 4 paesi a rischio, ha commentato: "Il governo avrebbe potuto rafforzare la sanità di frontiera, quei medici negli aeroporti e porti che dipendono dal ministero della salute. Chiaro che sarebbe più facile se fosse stato organizzato un tampone agli arrivi in porti e aeroporti internazionali, invece che chiedere ai cittadini di recarsi alle asl una volta rientrati. Il governo sembra rincorrere e scaricare le responsabilità sulle Regioni. E poi, cambiare le regole sui treni il giorno dell'esodo del primo agosto o dei locali nel ponte di ferragosto, mi sembra un tempismo tafazziano".