COMPATTI CONTRO LA LIBERTÀ
La sinistra esalta e approva la commissione censura e contro il web
Se ne vantano pure. La Camera ha approvato oggi in prima lettura la cosiddetta commissione anti fake news e la maggioranza è fiera di una iniziativa dal carattere assolutamente censorio.
In particolare esulta Maria Elena Boschi, che lamenta campagne d’odio che “vanno fermate”, senza spiegare chi può essere giudice di altri.
«Fratelli d’Italia ha votato contrariamente all’istituzione della commissione d’inchiesta sulla disinformazione ma continuerà a vigilare sull’attività dei commissari - afferma il deputato capogruppo di FDI in commissione Cultura, responsabile Innovazione del partito, relatore di minoranza del provvedimento, Federico Mollicone - La proposta di legge abbinata a mia prima firma recava la necessità di regolamentazione delle piattaforme digitali, al fine di garantire la libertà informativa. Pensiamoci: gli “over-the-top” decidono, con le condizioni d’uso, cosa è passibile di censura e cosa no”.
Anche Forza Italia ha detto no: «In un tempo in cui il nostro Paese ha problemi davvero grandi sono dell’idea che l’accelerazione impressa per l’istituzione della Commissione sulle fake news sia avvertita solamente dai proponenti, forse non da tutta la maggioranza». Lo ha detto il deputato di Forza Italia, Luigi Casciello, intervenendo nell’Aula di Montecitorio annunciando il voto contrario del gruppo azzurro sull’istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla diffusione massiva di informazioni false.
Non poteva mancare Emanuele Fiano per il Pd: “Dobbiamo indagare su come la diffusione delle fake news incida sulla qualità della nostra democrazia e se la rete da strumento che migliora la trasparenza possa anche avere le caratteristiche di limitare la libertà, perché la diffusione delle false informazioni indebolisce la libertà di crearsi un’opinione. Fa bene quindi l’Italia a dotarsi di uno strumento, come già avviene in Europa, che verifichi da dove queste false informazioni nascono e quali conseguenze determinano. Per questi motivi come gruppo Pd abbiamo proposto la creazione della commissione di inchiesta e diamo oggi voto favorevole».
Di fronte alla censura la sinistra non si sottrae mai…