basta promesse
I 5stelle brindano: "Bye bye Benetton". Ma i militanti li asfaltano: un'altra promessa non mantenuta
Il Movimento 5 Stelle esulta per come si è conclusa la maratona notturna sulle Autostrade. "Bye bye Benetton. Un giorno storico per gli italiani. Un’altra PROMESSA MANTENUTA", è il post che campeggia sul profilo Twitter del movimento. Peccato che i militanti non la pensino proprio così. "Ma non doveva esserci #RevocaConcessioniSubito ? Quello fatto è una semplice cessione del quote. I Benetton vendono e CdP ossia noi italiani paghiamo!", scrive un utente.
C'è chi cita le parole dello stesso Luigi Di Maio, vicepremier all'epoca del crollo del Ponte Morandi di Genova: "Lo Stato sarà il primo azionista di Autostrade e la famiglia Benetton avrà meno del 10% delle quote". "I Benetton rimangono e voi mentite sapendo di mentire", e giù faccine di clown e l'ironico slogan similgrillino "Honestà".
"Sarebbe bastato dire piu o meno quanto segue: 'abbiamo spinto per la revoca, ma date le circostanze politiche e giuridiche che sappiamo, siamo convinti che questa sia la miglior soluzione possibile'. Invece continuate a prendere per il c... la gente", scrive un utente deluso. "Ma quale revoca? I Benetton usciranno in tempi lunghissimi, non ci sarà nessuna revoca, siete diventati peggio degli altri partiti, alle elezioni la revoca sarà per voi che avete preso in giro 10 milioni d’italiani, gridavate onestà ma non avete nemmeno quella intellettuale", si accalora un altro mentre più d'uno mostra i grafici del positivo in borsa di Atlantia, la holding controllata dai Benetton che detiene Autostrade per l'Italia: "In casa Benetton stanno piangendo lacrime amarissime....".
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