Decreto semplificazioni approvato nella notte ma solo "salvo intese"
Dopo oltre quattro ore di Consiglio dei ministri a notte fonda viene approvato il decreto Semplificazioni ma il via libera avviene soltanto "salvo intese", formula che permette di far passare il testo "al buio" ma che lo lascia aperto a modifiche e revisioni. Il premier Giuseppe Conte, insomma, non può gioire per "la madre di tutte le riforme", così l'ha chiamata, per la quale non sono bastate settimane di trattativa e una riunione fiume di governo. Tra le divergenze nascoste nella formula "salvo intese" del decreto - che non include la lista delle opere da sbloccare - ci sarebbero le deroghe alle norme su appalti, le opere da affidare a commissari e le norme sull'abuso d'ufficio.
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