polveriera in campania
Salvini col lanciafiamme contro De Luca. E a Mondragone spunta lo striscione pro-Matteo
Da Mondragone chiamano, Matteo Salvini risponde. Il leader della Lega ha pubblicato sui social la foto di uno striscione apparso alle finestre dei palazzi "ex Cirio", nuovo focolaio di coronavirus in Campania e terreno di scontro sociale tra la comunità di braccianti rom e bulgari nella quale è esploso il contagio e i residenti italiani. "'Salvini metti ordine, ci vogliono le palle'. Lenzuolo comparso oggi a Mondragone. Amici, metterò tutto il mio costruttivo impegno per aiutare questa comunità, per troppo tempo dimenticata dal governatore del PD e lasciata in balia di rivolte dei Rom e scontri sociali. Lunedì alle 18 sarò in città, proprio presso i palazzi 'ex Cirio'", annuncia Salvini.
Il senatore e leader leghista in una dichiarazione spara a zero sul "clan De Luca" definito "completamente fuori controllo: un consigliere regionale di sinistra insulta e mi dice di non andare a Mondragone perché creerei un danno all’economia. Lo vada a spiegare ai pizzaioli, che per colpa di De Luca non hanno fatto asporto per mesi, o ai commercianti lasciati soli dal governo Pd-5Stelle come quelli di San Gregorio Armeno. Lunedì sarò in Campania per parlare di lavoro, futuro, sicurezza, liste pulite, sanità e rifiuti da smaltire. A De Luca e al suo clan lascio le battutine sul lanciafiamme: peccato che a Mondragone si sia spento".