Lupi azzanna i geni di Conte: bambini prigionieri del governo
Maurizio Lupi azzanna il governo sulla gestione della Fase 3 nei confronti di chi ha subito più di tutti il lockdown: i bambini. Il presidente del gruppo Noi con l'Italia - Usei alla Camera è intervenuto nel question time di oggi con la ministra per le Pari opportunità Elena Bonetti. Nel mirino del deputato i "geni tecnocratici" del comitato tecnico-scientifico di Giuseppe Conte che hanno redatto regole inapplicabili per ila socialità dei più piccoli. Il 15 giugno partiranno i centri estivi e servizi per l'infanzia anche se alcune regioni potranno partire prima. Lupi si rivolge ai "geni ai quali abbiamo affidato la verità scientifica ma anche l'incontrastabile attività amministrativa. Secondo le linee guida dei geni tecnocratici del comitato tecnico-scientifico solo in Lombardia ci vorrebbero 75mila operatori. Le normi sono inapplicabili, come andiamo incontro alle esigenze dei bambini? Come li riportiamo a una vita normale? Come andiamo incontro a scuole, oratori, centri per l'infanzia?". La Bonetti si limita a confermare la volontà "di arrivare al più presto all’approvazione di apposite linee guida anche per la fascia dei bambini 0-3. Ho inoltrato al Comitato tecnico scientifico, lo scorso venerdì, la richiesta di una estensione delle linee guida, sono in attesa di una risposta formale". A Lupi non basta: "Si faccia portavoce col governo, la priorità non è il distanziamento sociale ma il recupero della socialità".