nel mirino
Minacce a Sileri. Adesso il viceministro è sotto scorta
Il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri, esponente del M5S, è stato messo sotto scorta in seguito ad alcune minacce ricevute. A quanto si apprende il viceministro Sileri avrebbe subito pressioni per tentativi di corruzione e minacce in relazione alla sua attività politica e in particolare alla destinazione dei fondi pubblici per l’emergenza coronavirus. E la Procura di Roma ha aperto un’inchiesta in relazione alle minacce ricevute. Nel fascicolo, al momento contro ignoti, i pm di piazzale Clodio ipotizzano il reato di minacce gravi.
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«Massima vicinanza al vice ministro Pierpaolo Sileri per le minacce ricevute. Pierpaolo oltre a essere un grande professionista è anche una persona corretta, genuina, con la schiena dritta. Avanti così, siamo tutti con te, hai il nostro sostegno. Non ci facciamo intimidire da nessuno». Lo scrive in un tweet il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, a proposito delle minacce subite dal vice ministro della Sanità, che per questo è stato messo sotto scorta.