botta e risposta
Salvini stronca Soros: "Un onore essere attaccato da uno speculatore nemico dell'Italia"
"Essere attaccato dal signor Soros, speculatore senza scrupoli e nemico dell’Italia, sostenitore dell’immigrazione clandestina e finanziatore di Ong di ultrasinistra, è per me un onore e una medaglia!". Matteo Salvini risponde per le rime a George Soros su Facebook, postando in grafica un virgolettato dello stesso Soros al De Telegraaf ("Sono particolarmente preoccupato per l’Italia perché il consenso a Salvini sta riprendendo slancio"). Oltre 1.500 commenti arrivano sulla bacheca del leader della Lega in meno di un’ora. I lettori di Salvini si dividono in due fazioni, chi si limita a dare ragione a l leader - "vai avanti", "se ti attaccano vuol dire che hai ragione" - e chi invece non risparmia insulti e accuse al finanziere ungherese. Che sono in maggioranza. "In un mondo normale questo personaggio starebbe in galera!", dice Marco. Per Frida "chi ha a che fare con lui gli è pari in meschinità e ipocrisia, insomma il Pd ne sa qualcosa, sono votati al dio denaro". Soros vede in Salvini una minaccia soprattutto per le sue posizioni critiche nei confronti dell'Unione europea. Il finanziere infatti è preoccupato perché "il leader della Lega, sta lavorando perché il Paese esca dall’euro e dalla Ue. Fortunatamente - continua Soros - la sua popolarità personale è diminuita da quando ha lasciato il governo, ma il sostegno alle sue posizioni sta guadagnando slancio. Cosa sarebbe l’Europa senza l’Italia? L’Italia è stata il Paese più europeista. Gli italiani avevano più fiducia nell’Europa che nei loro stessi governi, per ottimi motivi, ma sono stati maltrattati durante l’emergenza profughi del 2015".