Governo, Matteo Renzi muore dalla voglia di silurare il ministro Bonafede
II segretario di Italia Viva ricorda che il suo partito sarà "decisivo" nel voto sulla sfiducia contro il ministro della GiustiziaRenzi
I numeri al Senato sono «ballerini» e «Italia Viva potrebbe essere decisiva». Quanto piaccia questa situazione a Renzi può saperlo soltanto Renzi, tanto che vi dedica il "Pensierino della sera" della sua tradizionale eNews del lunedì. Sulla graticola c'quell'Alfonso Bonafede che lo perseguita dai tempi del Consiglio comunale di Firenze guando, è lo stesso leader di Iv a ricordarlo di tanto in tanto, lo seguiva con la telecamera fino al gabinetto. E ora si trova vittima del suo stesso giustizialismo, per usare un'interpretazione non solo renziana, chiamato in causa proprio dal pm amato dai Cinquestelle Nino Di Matteo. Domani in aula a Palazzo Madama, guando si discuterà la mozione si sfiducia nei confronti del ministro della Giustizia presentata dal centro destra unito e quella di +Europa, prenderà la parola il senatore di Scandicci. E, ci si può scommettere, non sarà generoso nel confronti del Guardasigilli che, fra le altre cose, è anche responsabile di quella riforma della prescrizione bocciata da Iv. Ma da qui a votare la sfiducia ce ne passa... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI