Conte incontra la Boschi per salvare Bonafede. I renziani hanno in mano le sorti del governo
Domani il voto a Palazzo Madama sulla mozione di sfiducia. I senatori di Italia Viva determinanti per l'esito finale
Il premier Giuseppe Conte incontra Maria Elena Boschi per cercare di salvare il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. E, di conseguenza, il suo governo. Domani, infatti, si vota in Senato la mozione di sfiducia nei confronti del ministro della Giustizia del M5s. Così il premier ha deciso di parlarne direttamente con la capogruppo di Italia Viva alla Camera, dal momento che i renziani hanno fatto capire che potrebbero anche votare con l'opposizione e silurare così il Guardasigilli ritenuto inadeguato dopo il caso delle scarcerazioni dei boss mafiosi e dopo le pesanti accuse dell'ex pm Nino Di Matteo attualmente membro del Csm. I renziani non hanno ancora reso noto cosa intendano fare domani in Senato. Ieri, Italia Viva ha inoltrato al presidente del Consiglio un pacchetto corposo di proposte per i mesi che attendono il governo, e anche le richieste di Iv sono naturalmente oggetto dell'incontro tra Conte e Boschi. Con i suoi 17 voti a Palazzo Madama i renziani hanno in mano le sorti del governo. Proprio oggi Graziano Delrio del Pd e Vito Crimi del M5s hanno ricordato a Matteo Renzi che se farà saltare Bonafede la conseguenza sarà la crisi del governo. Per approfondire leggi anche: Bonafede, Conte trema. Pd e M5S minacciano i renziani