la cooperante liberata
Silvia Romano, Salvini si scaglia contro il governo "L'ha esibita velata a tutto il mondo"
"Il problema non è Silvia Romano - scrive su Matteo Salvini su Facebook - una ragazza mandata allo sbaraglio, usata dai terroristi per ottenere soldi e armi, esibita velata alle telecamere di tutto il mondo da un governo incapace di gestire l'emergenza, prima sanitaria, oggi economica e sociale. Lasciamo stare Silvia, cui auguro vita lunga e felice, e guardiamo al vero nemico, al vero pericolo per i nostri figli, per l'Italia, per il mondo, per la Libertà: l'Islam fanatico, integralista, violento, assassino". Con queste parole il leader della Lega interviene sul caso di Silvia Romano, anche per spostare l'attenzione dal caos scatenato dalle parole del deputato leghista Alessandro Pagano, il quale ha definito la romano "terrorista islamica". Salvini, intervistato a LaC news 24, sul caso della cooperante liberata in Somalia, ha aggiunto: "Giù le mani da Silvia che è una vittima, ma giustificare che è normale dare soldi ai terroristi, e far tornare in Italia qualcuno che li fa esultare, non mi sembra nell’interesse nazionale. Io ho solo augurato il bentornato alla ragazza, poi può convertirsi all’islam, importante è che sia tornata a casa da mamma e papà«, dice poi replicando alle accuse di aver agitato le acque. Altra cosa - sottolinea Salvini - è l’esibizione del governo, che ha fatto un favore ai terroristi islamici, io avrei preferito un atteggiamento più sobrio, Giuseppe Conte, Luigi Di Maio e qualcun altro l’hanno esibita in tutto il mondo.