Caos totale in maggioranza, il Cdm sul decreto da 55 miliardi slitta ancora

Era annunciato per stasera, ma i soci di governo non riescono a trovare la quadra su diversi punti, a partire dalla regolarizzazione degli immigrati lavoratori

E' ancora caos nella maggioranza sul decreto Rilancio, ultima denominazione di un provvedimento attesissimo dagli italiani ma che stenda a vedere la luce a causa delle divergenze tra le varie anime del governo di Giuseppe Conte. Il Cdm, già slittato più volte, non si terrà neanche stasera ma è stato aggiornato a domani vista la difficoltà a trovare una quadra su come spendere i 55 miliardi previsti e, soprattutto, visti i contrasti tra Pd, Italia viva e Leu da una parte e Movimento 5 stelle dall'altra sull'articolo che dovrebbe regolarizzare centinaia di migliaia di lavoratori immigrati sul suolo italiano. Attualmente è ancora in corso il pre-consiglio dei ministri e, nonostante alcune voci dal Viminale avessero fatto trapelare l'avvento di un accordo sulla misura più contestata, in realtà le posizioni sarebbero ancora lontane. Nel frattempo nel Paese montano le proteste a causa degli aiuti economici più volte annunciati dall'esecutivo ma non ancora diventati realtà.