Silvia Romano in minigonna e col velo. "È davvero libera?" Bufera sulle foto del deputato leghista
Alessandro Morelli si chiede se la ragazza riscattata dai sequestratori sia davvero libera adesso che è tornata in Italia
Bufera sul deputato della Lega Alessandro Morelli che pubblica su Twitter due foto di Silvia Romano una accanto all'altra. Una ritirare la giovane ragazza prima che andasse a fare la volontaria in Africa e indossa un vestito blu con la minigonna. L'altra foto è quella di Silvia Romano appena atterrata in Italia con il lungo vestito islamico e il velo che le copre il capo. La Romano, infatti, ha spiegato di essersi convertita all'Islam durante la prigionia e anche di aver cambiato nome in Aisha". A corredo delle due foto, Morelli scrive una sola parola con il punto interrogativo: "Liberata?" Il senso della domanda è ovvio: siamo sicuri - si chiede il leghista - che l'abbiamo davvero liberata o che invece adesso sia vittima di un'altro tipo di prigionia, quella della fede islamica? Liberata?#Aisha pic.twitter.com/WytsO0dANC— Alessandro Morelli (@AMorelliMilano) May 11, 2020 L'accostamento delle due foto è stato rilanciato anche dal profilo social Lega - Salvini premier. Il tweet di Morelli è stato ricoperto di critiche e anche di insulti. C'è chi lo invita "a fare l'esame di terza media" e chi gli dice "poteva anche andargli peggio, poteva anche risvegliarsi leghista". Ma c'è anche chi ne condivide il contenuto, perché chi si converte durante un sequestro non può essere mai completamente libero nelle scelte.